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PROPOSTA: UN "VETERINARIO COMUNALE” PER GLI OVER 65

PROPOSTA: UN "VETERINARIO COMUNALE” PER  GLI OVER 65
Il finiano Antonio Lippolis propone al Consiglio comunale di Trieste l'istituzione della figura del "veterinario comunale": "Dovremo effettuare uno studio di fattibilità, confrontandoci con l'Ordine dei veterinari, l'Azienda sanitaria e le associazioni animaliste poi vedremo il da farsi anche in base alle risorse economiche".

Come far sì che gli over 65 superino i dubbi legati a situazioni economiche personali non facili e decidano di soddisfare il proprio desiderio di accogliere in casa un cane o un gatto? Secondo il capogruppo di An-Pdl in Consiglio comunale e aderente a Fli, Antonio Lippolis, attraverso l'istituzione della figura del "veterinario comunale", pronto a curare a titolo gratuito gli animali domestici cosiddetti d'affezione di proprietà di cittadini che siano residenti a Trieste, abbiano un'età superiore ai 65 anni e il cui reddito sia minimo.

Sono infatti questi i contenuti della mozione che lo stesso Lippolis ha consegnato ieri agli uffici della Segreteria generale del Comune e con cui chiede al sindaco Roberto Dipiazza e all'assessore competente, cioè Michele Lobianco, di impegnarsi in questa direzione. «Alcune persone - spiega Lippolis - mi hanno detto: "Non prendo il cane per un problema di spesa". Considerata anche l'importanza che gli animali da affezione hanno per tante persone anziane, ho deciso di proporre questa iniziativa che, se dovesse funzionare, magari si potrà ampliare in termini di utenza. Così, fra l'altro, si può invogliare la gente a prendere qualche cane o gatto in più. Si tratta di politica sociale». La proposta sarà discussa in commissione: «Nei prossimi giorni sonderò l'orientamento dei consiglieri comunali sull'argomento. Poi - conclude Lippolis - non nascondo che potremo incontrare degli ostacoli perché bisognerà capire se servirà l'attivazione di un bando riservato ai veterinari e con l'assessore Ravidà si dovrà verificare la disponibilità economica fra le pieghe del bilancio».

Immediata apertura da parte dell'assessore comunale Michele Lobianco, nel segno di una comune visione fra "finiani": «Si tratta di una buona idea, che sarà motivo di analisi. L'ipotesi vuole andare incontro ai pensionati con limiti di reddito, attraverso un servizio di assistenza. Dovremo effettuare uno studio di fattibilità, confrontandoci con l'Ordine dei veterinari, l'Azienda sanitaria e le associazioni animaliste - sottolinea Lobianco -, poi vedremo il da farsi anche in base all'eventuale disponibilità di risorse economiche». (il Piccolo di Trieste)